Cosa stai cercando?

SGS propone un metodo d'analisi unico per testare la lista di 57 allergeni nel mirino della commissione europea

May 03, 2022
World Map Showing Connections 1600px

Tramite il laboratorio di Rouen, SGS, leader mondiale nell'analisi, nell'ispezione e nella certificazione, è specializzata da decenni in analisi chimiche, fisico-chimiche ed ecotossicologiche.

  • Tramite il laboratorio di Rouen, SGS, leader mondiale nell'analisi, nell'ispezione e nella certificazione, è specializzata da decenni in analisi chimiche, fisico-chimiche ed ecotossicologiche.
  • A partire dal 2021, SGS fornisce a produttori e rivenditori di cosmetici un metodo di analisi unico per l'analisi dei 57 allergeni definiti nella norma SCCS 1459/11 del giugno 2012, che è attualmente oggetto di un progetto di regolamento UE, che entra in vigore nel primo trimestre del 2022.
  • Adattato dall'IFRA, questo nuovo metodo è stato sviluppato usando la gascromatografia (GC) abbinata alla spettrometria di massa (MS). Il ridotto numero di iniezioni per campione consente di risparmiare tempo nella rielaborazione dei dati. Oltre agli ingredienti, le analisi si concentrano sui prodotti finiti, poiché la presenza di potenziali precursori di allergeni e l'instabilità in alcune formulazioni possono generare allergeni non previsti nella fase di sviluppo.

 

Dopo l'allergia al nichel, l'allergia al profumo è la più comune delle allergie cutanee. Le fragranze, tuttavia, sono quasi sempre presenti nei prodotti cosmetici, che siano sostanze sintetiche o di origine naturale, come gli oli essenziali. Possono potenzialmente causare un'allergia al contatto che colpisce la pelle, solitamente il volto, le ascelle e le mani, o può causare irritazione cutanea in individui come un rash cutaneo. (1)

 

Il laboratorio SGS di Rouen, specializzato in analisi chimiche, fisico-chimiche ed ecotossicologiche, ha oltre 100 dipendenti e elabora circa 50.000 campioni all'anno, in tutti i settori, inclusi cosmetici, detergenti e igiene. Ha attrezzature all'avanguardia, incluse tecniche cromatografiche e spettrali per la ricerca di tracce chimiche regolamentate.

 

Per soddisfare le esigenze dei produttori e dei rivenditori di cosmetici relativi ai 57 allergeni definiti in SCCS 1459/11 giugno 2012, SGS ha sviluppato un metodo di analisi unico. Adattatoa quello IFRA, il metodo è stato sviluppato usando la gascromatografia abbinata alla spettrometria di massa (GC/MS). Tale metodo può rilevare e quantificare che le 57 sostanze, inclusi alcuni isomeri, abbiano una concentrazione inferiore a 0,001% nei prodotti leave-one dello 0,01% nei prodotti rinse-off. Superate tali concentrazioni, è richiesta l'etichettatura degli allergeni, per informare i consumatori.

 

"Per consentire l'analisi su prodotti finiti e matrici complesse, abbiamo dunque riadattato il metodo IFRA, originariamente sviluppato per gli ingredienti della profumeria.

Usiamo due colonne di diversa polarità ed effettuiamo un picco sistematico della matrice per garantire l'affidabilità dei nostri risultati.

 

Sulla base della nostra esperienza, suggeriamo di eseguire questi test sui prodotti finiti a causa di possibili interazioni durante la miscelazione degli ingredienti, della potenziale presenza di precursori di allergeni e dell'instabilità di determinate formulazioni nel tempo.

Di conseguenza, i clienti saranno in grado di garantire che i loro prodotti siano conformi fino al loro fine vita ", dichiara l'esperto tecnico Audrey Guibet, esperto strategico del dipartimento Cosmetics & Hygiene, di SGS Francia.

 

In quetso modo, il consumatore sarà informato in merito ai componenti allergenici nella lista degli ingredienti etichettati sul prodotto (lista INCI).

Più alta è la concentrazione di un ingrediente presente, più l'ingrediente in questione sarà in pole position nella lista INCI.

 

"Questa analisi sui prodotti finiti ci permette di garantire a produttori, distributori, e quindi ai consumatori, una commercializzazione dei prodotti cosmetici conforme ai regolamenti attuali e futuri", conclude Carine Dumas, Cosmetics & Hygiene Development Manager, SGS France.

 

Promemoria dei requisiti normativi (2):

 

Ad oggi, il numero di allergeni che devono essere testati ed etichettati se presenti è di 25 (3)

La 1459/11 di SCCS del giugno 2012, che raccomandava di informare il consumatore sulla presenza di 62 allergeni supplementari, è oggetto di un regolamento che entrerà in vigore nel 2022.

 

In totale, 87(4) sostanze dovranno essere monitorate.

 

Calendario di implementazione:

 

Adozione del regolamento: 1° trimestre 2022

2° trimestre 2025: divieto di immettere sul mercato prodotti non conformi.

2° trimestre 2027: ritiro dal mercato dei prodotti non conformi

 

(1)Fonte Commissione europea

(2)Fonte COSMED

(3)Liral bandito dall'agosto 2021 

(4)Di queste 87 sostanze, 57 sono attualmente analizzabili tecnicamente, aggiornate nel settembre 2021 dalla norma NF EN 16274. Non tutti gli allergeni sono coperti da questo metodo, poiché alcuni sono miscele complesse come gli estratti di piante.

 

 

 

Contatti

Elisabetta.adorno@sgs.com

Laboratorio: FRCPRouen@sgs.com

  • SGS Italia S.p.A.

Via Caldera, 21,

, 20153,

Milano, Lombardia, Italia